Fotografia, creatività, istinto e emozione. Un blog di Axel Cipollini

venerdì 15 maggio 2009

Perché questo blog?



Internet è zeppo di siti di fotografia, la maggioranza sono siti di prove e di recensioni dove le immagini servono solo come esempio della qualità o dei problemi della nuova reflex digitale Canon, Nikon, Pentax o Vattelapescan, e anche quando si parla di fotografie invece che di macchine fotografiche, quasi sempre ci sono accanto i dati tecnici, scattata con la fotocamera x e l'obiettivo y, e magari con le impostazioni z ed i flash taldeitali, ma non si spiega quasi mai cosa c'è dietro quella foto, perchè il fotografo l'ha scattata con quella composizione ed in quel preciso istante.
Nei numerosi forum non si parla che di confronti tra macchine, tra obiettivi e altri componenti vari... Ci si accapiglia ferocemente o si discute pacatamente su cosa sia meglio acquistare, su cosa eccella o faccia schifo. E sempre con la certezza che queste siano le cose più importanti.
Perché? Mi sono dato diverse risposte:

1) La maggioranza dei fotografi crede (o preferisce credere) che gli strumenti e la padronanza tecnica siano la cosa più importante.
Forse perché è molto più facile parlare di risoluzione e nitidezza, di rumore, di velocità di raffica o di precisione dell'autofocus, insomma di prestazioni tecniche misurabili, piuttosto che di creatività, di bellezza, di forza che un'immagine può avere.
Queste ultime non sono quantità misurabili scientificamente ed i confronti sono molto più soggettivi (anche se infinitamente più interessanti...), quindi la maggioranza dei fotografi pensa che ciò che non si può misurare oggettivamente sia in qualche maniera privo di valore.
O forse è semplicemente una buona scusa pensare di non essere riusciti a fare una foto migliore perché non si possedeva il nuovo modello di macchina o il tale obiettivo piuttosto che pensare di non essere stati capaci... di "vedere" la foto.

2) È tutta una manipolazione di carattere economico, le case fotografiche vogliono vendere di più, sempre di più, e la maniera migliore è convincere la gente che comprando un nuovo modello di macchina ogni sei mesi, migliorerà le proprie foto. Ed in fondo la maggioranza dei siti di fotografia, o almeno i più importanti, vivono grazie alle percentuali sugli acquisti di attrezzatura pagate dai grandi negozi americani online di fotografia, come Adorama o B&H.

3) E se fosse vero? Se la tecnica fosse veramente la parte più importante della fotografia?

Ma la fotografia non è una forma d'arte o perlomeno di espressione, come lo sono la cinematografia, la pittura, la scrittura e... la tarantella?

E allora perché discutendo di un film, non si parla mai o quasi della cinepresa o della videocamera con cui è stato realizzato? È perché accanto ai quadri nei musei, non c'è scritto che pennelli o che colori siano stati usati? È nel caso degli scrittori perché non si parla mai dei programmi di videoscrittura, o della qualità della carta che hanno usato? Per non parlare della marca dei tamburelli... che non è mai citata alla notte della Taranta!


Sono davvero pochi i siti internet che (almeno saltuariamente) parlano di creatività, istinto ed emozioni, o almeno di tutto quello che c'è dietro una fotografia, oltre alla macchina ed all'obiettivo ed agli accessori che l'hanno resa possibile.
Eppure sono parti importantissime della fotografia, almeno per me, le più importanti.
Per questo nasce questo blog.

Informazioni personali

Fotografo da 38 anni. Professionista da 15. Insegno fotografia da 12. ...mi diverto ancora. Le mie foto possono esser viste sul sito www.axelcipollini.com o sul sito dell'agenzia che mi rappresenta www.auroraphotos.com